
Da venerdì 12 dicembre, quattro giovani volontari in prima linea per la tutela di biodiversità
Il Parco Nazionale si prepara ad accogliere una nuova squadra di giovani, i quali inizieranno il loro percorso di Servizio Civile Nazionale. La data di venerdì 12 dicembre è quella prevista per l'avvio ufficiale di questo importante progetto, che vedrà i volontari impegnati per un anno intero al servizio del territorio.
Questa iniziativa, che rappresenta un momento cruciale di supporto alle attività dell'Ente Parco, viene realizzata grazie alla preziosa collaborazione con ANCI Toscana (Associazione Nazionale Comuni Italiani), il cui ruolo è stato fondamentale nella fase di gestione del bando di selezione e continuerà con il coordinamento generale delle attività di Servizio Civile Ambientale.
I nuovi volontari prenderanno servizio nelle sedi operative di Pratovecchio-Stia, in provincia di Arezzo, e Santa Sofia, nel forlivese. I quattro ragazzi, due maschi e due femmine provenienti da varie regioni d’Italia, si dedicheranno per un anno intero a un’esperienza formativa cruciale, che li vedrà impegnati in prima linea nella tutela delle biodiversità e nella promozione di una sostenibilità autentica all'interno del Parco.
Il loro contributo sarà vitale e si concentrerà su numerosi aspetti della gestione dell’area protetta. Parliamo di azioni concrete come il monitoraggio delle specie animali e vegetali, attività essenziali per la raccolta e la catalogazione di dati che guidano le strategie di conservazione. I ragazzi affiancheranno inoltre, gli operatori e i collaboratori del Parco in progetti di salvaguardia ambientale, di educazione ambientale, di gestione del territorio e saranno una risorsa preziosa per nuovi progetti, aiutando l’Ente a divulgare la conoscenza della biodiversità e a far crescere la consapevolezza che questo patrimonio naturale è un bene comune da proteggere attivamente.
L'arrivo di questi giovani cittadini sottolinea come l'impegno per la natura non sia solo un compito istituzionale, ma un percorso di cittadinanza attiva e di crescita collettiva. Siamo certi che i mesi a venire saranno ricchi di scoperte, lavoro sul campo e preziose opportunità di scambio reciproco. A tutti i nuovi volontari va il nostro caloroso benvenuto e l'augurio di un percorso ricco di soddisfazioni tra le foreste del Parco.









