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L’arrivo delle calde giornate primaverili è come sempre accompagnato da splendide fioriture: viole, cardamini, primule, anemoni, ellebori e crochi…ma non solo! A volte si nascondono tra le foglie secche del bosco o tra i lunghi steli d’erba dei prati, altre volte si mettono in bella mostra sul ciglio di sentieri e mulattiere. Chi sono? Le orchidee spontanee!

Croce e delizia di fotografi e appassionati di flora, le orchidee spontanee raggiungono la loro massima fioritura nei mesi di aprile e maggio nella maggior parte della penisola italica. Nel Parco vegetano ben 47 specie appartenenti a 18 generi differenti, circa il 20% delle Orchidaceae italiane. Cominciano delicatamente la loro antesi nei versanti caldi e alle quote più basse del Parco. Timide, affrontano pioggia e freddo racchiuse nelle rosette fogliose per esplodere ai primi segnali della bella stagione. Le specie più precoci, a fine aprile, lasciano spazio alle successive in un continuum fatto di colori vivaci e profumi delicati. Impariamo a conoscere insieme alcune delle specie che potrete incontrare in questo periodo:

Orchis purpurea (Orchidea purpurea, Orchidea maggiore): prorompente ed esuberante, è difficile non notarla grazie ai suoi colori accesi e le sue dimensioni (può raggiungere un metro di altezza!). Ha una infiorescenza densa e i singoli fiori, di grandi dimensioni, presentano un labello bianco sfumato ricco di papille e macchie porporine sormontato da un casco brunastro.

Orchis simia (Orchidea scimmietta, Omiciattolo): il nome ci regala già qualche indizio! I suoi fiori assomigliano infatti a piccole scimmie, con braccia e gambe allungate, ricurve e rosso-violacee. La parte centrale del fiore è bianca con macchie porporine. Una curiosità: è l’unica orchidea italiana che comincia la sua fioritura…dall’alto!

Orchis provincialis (Orchidea di Provenza, Orchidea gialla): specie meno vistosa delle precedenti, è gracile e slanciata. La riconosciamo, oltre che per l’infiorescenza lassa e fiori gialli vivo macchiati di rosso, per le sue foglie intensamente macchiate di violaceo. Frequente nei boschi luminosi e negli arbusteti del Parco.

Neotinea tridentata (Orchidea screziata, Orchidea tridentata): piccola ma molto affascinate, l’orchidea screziata è riconoscibile per l’infiorescenza breve e di forma rotondeggiante e per i tipici fiori bianco-rosei striati di porpora. Il suo nome deriva dalle punte acuminate che si dipartono dal casco sopra il labello.

Neottia nidus-avis (Nido d’uccello): Poco appariscente e dai colori tenui, questa specie vive nei boschi del Parco e preferisce crescere all’ombra. Il suo nome fa riferimento alla forma delle radici (rizotuberi), che nel loro intreccio ricordano perfettamente la forma di un nido.

Neottia ovata (Listera maggiore, Listera a foglie ovate): Come la precedente è tra le specie che si nascondono più facilmente all’occhio umano, complici le dimensioni ridotte e la colorazione neutra. Guardando con attenzione è però possibile scorgere le sue due foglie, tipicamente ovali (tanto da prenderne il nome!) da cui si diparte una sottile spiga fiorale.

Ophrys sp.pl. (Ophrys bertolonii, O. insectifera, O. appennina, O.classica): Orchidee di piccole dimensioni, vegetano in praterie e pascoli secchi ma anche in boschi e cespuglieti luminosi. Le riconosciamo dal fiore caratteristico, in particolare dal labello, che si presenta in genere bruno, con abbondante peluria scura, macchie più o meno lucide e variopinte e assume le forme più svariate. Questa struttura garantisce alle specie del genere Ophrys il successo riproduttivo. La forma e la dimensione del labello imitano le sembianze di un insetto apoideo femmina, richiamando sessualmente il maschio, che diventerà a sua insaputa impollinatore!

Cacciatori di Orchidee cerchiamo voi!! Aiutateci ad ampliare la loro conoscenza nel territorio del Parco! Inviateci le vostre foto corredate da luogo (località o meglio ancora coordinate) e data dello scatto a: promozione@parcoforestecasentinesi.it

I dati raccolti, corredati da nome e cognome dell’autore del ritrovamento, andranno ad arricchire il nostro database in continuo aggiornamento e verranno utilizzati per la realizzazione di un atlante delle orchidee del Parco.

 
Ophrys classica   Ophrys bertolonii
 
Orchis purpurea   Orchis simia
 
Neotinea tridentata   Neottia nidus-avis
 
Ophrys insectifera   Orchis provincialis
 
Ophrys appennina   Neottia ovata

Foto di Antonio Pica