
Sveva Sagramola a GEO "svela" il nuovo progetto del Parco, in collaborazione con il cantante Renato Torre
Il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, sempre alla ricerca di nuovi ed efficaci metodi per trasmettere a tutti i valori della meravigliosa natura che custodisce, sta preparando una vera e propria sorpresa per il prossimo autunno, quando uscirà un videoclip del brano musicale inedito “Armonia della bellezza”, del quale è autore, sia per i testi che per la musica, Renato Torre, giovane artista affermatosi qualche anno fa a X Factor dove riscosse un notevolissimo successo attribuitogli dalla giuria composta da Mara Maionchi, Malika Ayane, Samuel dei Subsonica e Sfera Ebbasta.
Dopo il video, seguirà una storia ad episodi, nella quale attraverso musiche e testi appositamente creati da Renato Torre, un susseguirsi di emozioni racconteranno il Parco nazionale in un modo molto toccante ed innovativo.
La storia di come Renato (che vive a Lugano e si sta specializzando in divulgazione della natura all’Università di Pisa) è diventato il “cantautore del Parco” è però così particolare ed emozionante che la conduttrice della trasmissione GEO di RAI 3, legata al nostro Parco ed a progetti pieni di sincera passione, ha ritenuto di doverla prontamente raccontare, in diretta nella puntata di giovedì 15 maggio, intorno alle 18.00.
Quello che doveva rimanere un segreto fino al prossimo autunno, sarà dunque svelato da Sveva Sagramola, creando così un’aspettativa che l’Ente Parco alimenterà fino all’autunno con piccole anticipazioni sui propri mezzi di comunicazione.
Da ora in poi quindi chi avesse la fortuna di scorgere nel Parco nazionale una piccola troupe intenta a immortalare Renato, sotto la regia di Isacco Emiliani, tra foreste millenarie, paesaggi mozzafiato ma anche dettagli della natura microscopica, misteriosa e straordinaria, saprà che si tratta di un giovane cantautore, talentuoso ed affascinante, che ci farà sognare ed emozionare con parole e musiche nate vivendo in prima persona gli stessi sogni ed emozioni nelle nostre Sacre Foreste.
Foto di Isacco Emiliani