Immagine news: 
no cibo

REGOLE PER UNA BUONA CONVIVENZA CON LA FAUNA SELVATICA

Inizia la bella stagione e le uscite per boschi iniziano a farsi più frequenti. Durante le passeggiate, immersi nella magica atmosfera delle foreste del Parco Nazionale, può capitare di imbattersi in qualche animale selvatico, e per questo è necessario attenersi ad alcune importanti regole per evitare di arrecare disturbo alla fauna locale.
Uno degli errori che più frequentemente viene commesso è quello di cercare di avvicinare un animale selvatico dandogli da mangiare. Tipica è la foto della volpe che si abitua a prendere il cibo dalle mani. Questo è un comportamento sbagliato!!! Dare del cibo agli animali è un comportamento errato in quanto può anzitutto portare ad eccessiva confidenza. Questo ha un duplice rischio: alcuni animali, ad esempio il cinghiale, possono poi sviluppare un comportamento aggressivo, pretendere cibo con la forza e risultare quindi pericolosi per le persone; inoltre animali troppo confidenti possono essere facile preda di bracconieri.
Bisogna poi considerare che gli alimenti che noi diamo agli animali (magari un panino che ci siamo portati dietro) non sono adatti agli animali selvatici, che hanno una loro alimentazione specifica, e quindi potrebbero risultare molto dannosi per la loro salute.
Infine alimentare artificialmente e continuativamente gli animali selvatici significa operare contro la selezione naturale: lasciare che si procaccino il cibo in maniera indipendente permette che vengano selezionati gli individui più forti sia dal punto di vista comportamentale che genetico; si evita così che si creino popolazioni in sovrannumero e che vi sia poi uno squilibrio tra animali e risorse trofiche.
Non cercate quindi di avvicinarli: guardateli da lontano in modo che possano mangiare tranquilli!
Si ricorda infine che nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi vige l’ordinanza di divieto di alimentazione degli animali selvatici (Provvedimento Presidenziale n. 14 del 30 settembre 2003) che prevede una sanzione amministrativa a chi contravverrà tale disposizione.
Il Parco Nazionale si fa promotore di questa campagna “NO CIBO”.
Verranno affissi dei cartelli permanenti nelle bacheche del Parco Nazionale dove verranno spiegate queste poche regole per una buona convivenza.

> Scarica la locandina