BEFANA IN CASENTINO EPIFANIA AL RIFUGIO IN CASENTINO 2024 NEL CUORE della MONTAGNA TOSCANA, IL PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI 6/7 Gennaio 2024 Le Foreste Casentinesi sono affascinanti in qualsiasi giorno dell’anno e con qualsiasi situazione metereologica. In inverno è frequente io fenomeno della galaverna, specie sui crinali. Gli alberi si coprono di cristalli di ghiaccio, originati dal vapore delle nuvole basse. Man mano che passano le ore i cristalli diventano sempre più grandi, e sulle aree di crinale possono raggiungere la lunghezza di decine di centimetri. Quando torna il sole lo spettacolo è indimenticabile, con i bianchi arabeschi che si stagliano nel blu deciso del cielo montano, quasi a voler imitare le terrecotte smaltate dei Della Robbia.In caso di neve al suolo, se lo spessore del manto lo richiede, vengono distribuite le racchette da neve (ciaspole) e i bastoncini e impartite le poche, semplici nozioni utili per la progressione con questo strumenti, che permettono di andare quasi ovunque.Le escursioni sono semplici, i dislivelli in genere modesti e ben distribuiti. Sono quindi adatte anche alle famiglie, con bambini sopra i 6 anni. Le guide compiono soste frequenti per focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche piu’ interessanti dei luoghi attraversati: paesaggi, impronte di animali, ecc.Si tratta comunque pur sempre di escursioni, e si possono percorrere da un minimo di 4 fino a 12 km, quindi non vanno comunque sottovalutate. prenotazione al 366.5849069 o 335.7361375 oppure invia una mail a casanova@RifugioNelCasentino.it Primo Giorno ore 10,00 Presso il Rifugio Casanova presentazione con le guide, se c’è neve, distribuzione materiali tecnici (racchette da neve e bastoncini telescopici) e istruzioni per l’uso, che non comporta comunque alcuna difficoltà di utilizzo. Le racchette da neve, o ciaspole, possono essere utilizzate da chiunque. Quindi, partenza per escursione nella Foresta di Badia Prataglia, attraverso maestose faggete e cupe abetaie (in quest’area gli abeti sono altissimi, con trentacinque metri di media). La foresta si mostra in tutto il suo splendore in questa bella passeggiata. E’ possibile imbattersi nei cervi che avanzano affondando nella neve. Si giunge fino allo spettacolare balcone naturale costituito dalla sommità del Monte Penna: la foresta si interrompe all’improvviso e si apre un panorama di inattesa vastità, che spazia sulle valli del versante romagnolo, coperte di boschi che circondano il grande lago di Ridracoli; se l’aria è limpida la vista spazia sul mare Adriatico, sui rilievi delle Marche e dell’Umbria e sulle cime delle Alpi centro orientali . Ore 13,30 pranzo (ricco cestino fornito dall’organizzazione) L’escursione prosegue nella parte alta della foresta, tra i faggi coperti di galaverna (uno spettacolo davvero unico). Dopo il pranzo si continua nell’ampio anfiteatro costituito dal crinale (sentiero “00” o Sentiero Europa) che sovrasta e circonda Badia Prataglia, avanzando di valico in valico, fino al momento di ridiscendere a valle. In caso di maltempo o altro, ad ogni valico che si raggiunge, vi è una via di fuga verso il basso, che permette di raggiungere il paese in tempi piu’ brevi e di ridurre l’escursione in modo sensibile. ore 20,00 cena al rifugio. ore 21,30 escursione notturna nella foresta, fino al Rifugio di Geremia, tra le suggestioni e i silenzi della maestosa foresta immersa nel buio.Piu’ tardi, per chi lo desidera: su richiesta safari notturno in minibus lungo le strade che attraversano la foresta per l’ avvistamento degli animali selvatici (cervi, cinghiali, daini, ecc.) – con min. 6 personeDurata da 1 a 2 ore, a seconda della situazione e degli avvistamenti; si percorrono 30 km c.ca. (non compreso nel prezzo – € 10,00 a persona) Secondo Giorno ore 8,00 colazione ore 9,00 Partenza (in auto) per Camaldoli. Visita guidata alla parte visitabile dell’ Eremo di Camaldoli nella sua suggestiva veste invernale, tra alti cumuli di neve e quindi alla cella di San Romualdo e alla chiesa. Terminata la visita si scende (in auto) al Monastero, dove, tra l’altro, è possibile visitare l’Antica Farmacia dei Monaci Camaldolesi (compreso il laboratorio galenico), una vera istituzione, dove è anche possibile fare shopping e acquistare i famosi prodotti di Camaldoli. Infine, possibile visita (a piedi, escursione di 3 km) al gigantesco castagno Miraglia, vecchio di 500 anni e con un diametro di quasi 5 mt. Nel pomeriggio Partenza. Prezzo: € 118,00 per il programma di DUE giorni comprende: – TRE ESCURSIONI GUIDATE (DUE DIURNE E UNA NOTTURNA) – accompagnamento guida ambientale escursionistica dal mattino del primo giorno al pomeriggio dell'ultimo – racchette da neve (ciaspole) e bastoncini telescopici – Una cena – Un Pernotto – Una Colazione – Un Pranzo al Sacco Non comprende: quanto non espressamente indicato sopra pranzo del primo giorno Safari notturno in minibus (10,00 euro a persona) Vi ricordiamo che è sempre possibile arrivare nel tardo pomeriggio del giorno antecedente i programmi al costo di 59,00 € che comprende pernotto, cena e prima colazione. sconto del 20 % per i bambini fino a 10 anni in camera con i genitori supplemento camera doppia ad uso singolo € 15,00 giornaliere la prenotazione si intende perfezionata al momento del versamento della caparra del 50% dell’importo complessivo. Importante: Il programma può subire variazioni anche sostanziali, in base alle condizioni meteo (contingenti e previste), allo stato dell’innevamento, alle caratteristiche dei partecipanti, ad altri motivi. In questi casi la guida consulta gli escursionisti ed espone le alternative, ma le sue decisioni finali hanno la prevalenza e sono insindacabili.Anche in caso di scarso o nullo innevamento le escursioni possono subire delle variazioni e si può ipotizzare una discesa nella magnifica Foresta Primaria della Lama, dove gli alberi morti e vivi si mescolano in un affascinante caos primordiale, fatto di tronchi spezzati, abeti altissimi, funghi legnosi a mensola sui faggi più decrepiti…e orme di lupo qua e là. L’abbigliamento deve essere invernale, comprendere quindi guanti, sciarpa, cappello. Possono risultare utili le ghette, anche se l’innevamento è estremamente variabile di anno in anno. Allo stesso modo, puo’ risultare utile la crema solare, specie per le escursioni in quota.