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Riprende il progetto europeo LIFE ESC360. I volontari del Corpo Europeo di Solidarietà partecipano al monitoraggio di specie e habitat protetti dalla Rete Natura 2000, la Direttiva Habitat e la Direttiva Uccelli. Nonostante l’emergenza Covid19, le attività si stanno svolgendo ugualmente con le dovute modifiche e precauzioni. Dopo dieci giorni di formazione online, i volontari si sono recati nelle rispettive aree assegnate in tutta Italia, tra cui la Riserve Naturali Statali delle Foreste Casentinesi, all’interno del Parco Nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna. 
Alcune delle specie target monitorate dai venti volontari, distribuiti in due turni tra Agosto e Novembre, sono il lupo, l’aquila reale, l’ululone appenninico, il daino  e la falena dell’edera (Euplagia quadripunctaria).
Inoltre alcune attività saranno rivolte verso specie alloctone, ovvero che naturalmente non farebbero parte della fauna del territorio italiano. Una di queste è il procione, diventato recentemente un problema reale per le popolazioni già a rischio di gambero di fiume presenti nelle Foreste Casentinesi. 
E’ prevista anche una collaborazione con il progetto Life STREAMS il cui obbiettivo è quello di studiare lo stato di salute delle popolazioni di trota mediterranea (Salmo cettii) e il suo livello di ibridazione con la trota atlantica (Salmo trutta) introdotta a scopo ittico, al fine di favorire la specie nativa. 
Il progetto è rivolto anche al monitoraggio degli habitat, in particolare della biodiversità potenziale delle foreste tramite rilievi forestali che considerano vari parametri come la presenza di dendromicrohabitat, le specie autoctone e la dimensione degli alberi. 
Questo progetto, che ha come beneficiario coordinatore il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità e come beneficiari associati D.R.E.Am. – Italia e Il CREA, proseguirà per tutto il 2021 ed è aperto a persone di età compresa tra i 18 e i 30 anni.
 
Ulteriori informazioni in merito sono presenti sul sito: www.life360esc.eu.